Dati ulteriori
E' stata un'occasione per riflettere su alcune tematiche importanti relativamente alla necessità della prevenzione della corruzione nella Pubblica amministrazione e per illustrare le iniziative intraprese dal nostro Ateneo a favore della trasparenza amministrativa e dell'integrità, nonchè del controllo diffuso di ogni fase del ciclo di gestione della performance per consentirne il miglioramento.
In particolare, il programma della giornata prevedeva i seguenti interventi:
- Enrica Chiappero, Presidente CUG: Presentazione delle azioni del CUG e della consigliera di fiducia
- Emma Varasio, direttore generale: Presentazione risultati e documenti programmatici Ateneo (risultati/relazione performance 2014, presentazione piano integrato e riorganizzazione - analisi dei processi)
- Tiziana Maselli, referente per il responsabile della prevenzione della corruzione: Iniziative per la prevenzione della corruzione attuate 2015/2016 (indagine anticorruzione e trasparenza, formazione online e gruppo di lavoro)
- Markus Krienke, Cattedra Antonio Rosmini – Istituto di Studi Filosofici - Facoltà di Teologia di Lugano: Valore e limiti della trasparenza nella lotta alla corruzione
On line anche il video con le interviste ai relatori.
Le disposizioni in materia di “decertificazione” (D.P.R. 28 dicembre 2000, n. 445 e successive modificazioni ed integrazioni) prevedono che le Pubbliche Amministrazioni effettuino controlli sulla veridicità dei dati a loro autocertificati dai privati cittadini (D.P.R. 445/2000, art. 71, comma 1). I controlli devono essere effettuati “anche a campione e in tutti i casi in cui sorgono fondati dubbi, sulla veridicità delle dichiarazioni sostitutive di cui agli articoli 46 e 47”.
Ogni anno l'Ateneo monitora il numero dei controlli che vengono effettuati sulle autocertificazioni ricevute. L’intensificazione dei controlli a campione sulle dichiarazioni sostitutive di certificazione e di atto notorio rese dagli utenti è una delle misure anticorruzione ulteriori suggerite nel Piano Nazionale Anticorruzione.
Report controlli di veridicità anno 2012
Report controlli di veridicità anno 2013
Report controlli di veridicità anno 2014
Report controlli di veridicità anno 2015
Report controlli di veridicità anno 2016
Report controlli di veridicità anno 2017
Report controlli di veridicità anno 2018
Report controlli di veridicità anno 2019
Report controlli di veridicità anno2020
Le iniziative dell'Ateneo per la rilevazione del benessere organizzativo e del clima aziendale sono pubblicate nella pagina dedicata.
Documento di programmazione
Delibera CdA
2019 - 2021
Documento di programmazione
Delibera CdA
2020-2022
Documento di programmazione
Delibera CdA
2021 - 2023
Documento di progammazione
Delibera CdA
Il provvedimento del 5 per mille, previsto dalla Finanziaria 2006, è un finanziamento aggiuntivo deciso direttamente dai contribuenti, a sostegno di quattro aree: no profit, Università e ricerca, ricerca sanitaria, iniziative sociali comunali.
Lo Stato italiano ripartisce la quota dell'imposta IRPEF a sostegno di enti che svolgono attività socialmente rilevanti (ad esempio non profit, ricerca scientifica).
Dal 2006 l’Università degli Studi di Pavia promuove le campagne di raccolta del 5 per mille.
La distribuzione delle scelte e degli importi per gli enti della ricerca scientifica e dell'Università ammessi al beneficio dal MIUR sono consultabili sul sito dell'Agenzia delle Entrate nell'Elenco degli enti della ricerca scientifica e dell’Università.
Dall’anno 2014 all’anno 2019 l'Università di Pavia ha raccolto fondi per un totale di € 821.736,64.
Consulta la tabella con il dettaglio relativo ai singoli anni.
Ai sensi degli artt. 1 e 3 del DPCM 25/09/2014, l’Università rientra tra le amministrazioni pubbliche che utilizzano le autovetture di servizio con autista per il trasporto di persone ad uso non esclusivo.
Come risulta dal censimento effettuato, già comunicato al Dipartimento della Funzione Pubblica e pubblicato sul relativo sito, l'Università di Pavia possiede 1 autovettura di servizio con autista per il trasporto di persone ad uso non esclusivo.
Nella tabella seguente sono riportati i dati completi, di cui al DPCM 03/08/2011, relativi a tutte le autovetture di servizio
Elenco autovetture al 30 nov. 2015
Borse e premi derivanti da lasciti
La commissione "Borse e premi derivanti da lasciti" è stata istituita con D.R. n. 966 del 16/04/2015.
Fanno parte della commissione la Prof.ssa Antonella Zucchella (Prorettore alla Finanza), il Prof. Stefano Govoni (Prorettore alla didattica), la Prof.ssa Arianna Arisi Rota (delegato per il Fund Raising istituzionale), la Dott.ssa Loretta Bersani (Dirigente dell’area amministrativa finanziaria), la Dott.ssa Maria Spoldi (Dirigente dell’area didattica) e la Dott.ssa Ilaria Cabrini dell’Attività di Promozione e Donazioni dell’Ateneo, che funge da segretario della Commissione.
La Commissione, preso atto delle disponibilità finanziarie e dei vincoli testamentari esistenti formula proposte agli Organi accademici sulle modalità di utilizzo di tali disponibilità per l’istituzione di borse e premi.
La Commissione può, altresì, formulare agli Organi accademici proposte in tema di incentivazione del reperimento di tali risorse e di utilizzo delle medesime.
Brochure illustrativa atti liberalità