Progetti conclusi

Ente promotore: Università degli Studi di Pavia
Ente finanziatore: Banca Intesa Sanpaolo, a valere sul “Fondo di beneficienza ed opere di carattere sociale e culturale”
Costo totale del progetto: € 30.000,00
Contributo Banca Intesa Sanpaolo: € 25.000,00
Descrizione:
Il progetto ha come obiettivo il potenziamento delle attività didattiche dell’Université Catholique de Bukavu, unica Università con più di 1500 studenti in tutta la parte orientale della Repubblica Democratica del Congo (RDC), riconosciuta dal Governo ma non sussidiata in alcun modo. Il progetto di cooperazione interuniversitaria Pavia-Bukavu ha quindi come obbiettivo quello di aiutare l’istituzione accademica congolese a preparare nel miglior modo possibile dei professionisti qualificati, nei cinque campi di insegnamento delle Facoltà operanti in loco con particolare attenzione alla Facoltà di Medicina. In questa ultima attività risulterà fondamentale la collaborazione con gli Ospedali associati alle due Università, in particolare la Fondazione IRCCS Policlinico “S.Matteo” di Pavia e l’Ospedale Generale Provinciale di Riferimento (HGPR) di Bukavu. Per il conseguimento di questo obbiettivo le due istituzioni proponenti hanno sottoscritto in data 6/9/2007 un accordo quadro di cooperazione scientifica della durata di cinque anni, rinnovabili.
Le principali attività previste dal progetto sono le seguenti:
1) invito in Italia di giovani docenti e ricercatori dell’UCB per periodi di aggiornamento di due-tre mesi circa;
2) corsi di aggiornamento impartiti in loco da Docenti italiani in visita;
3) acquisto e/o recupero in Italia di attrezzature didattiche e mediche e loro spedizione in loco tramite container;
4) realizzazione di un servizio di teleconsulto medico mediante le attrezzature informatiche fornite all’UCB.

Partner: Università degli Studi di Pavia (Italia), Université Catholique de Bukavu (UCB)
Durata: 12 mesi




Ente promotore: Università degli Studi di Pavia
Ente finanziatore: Regione Lombardia nel quadro del “Bando di invito a presentare progetti di Cooperazione Scientifica e Tecnologica Internazionale nelle aree tematiche agroalimentare, energia-ambiente, salute e manifatturiero avanzato” a valere sul “Fondo per la promozione di Accordi Istituzionali”
Costo totale del progetto: € 301.062,00
Contributo Regione Lombardia: € 225.000,00
Descrizione:
Alla luce della crisi economica che, a partire dal 2000, e con brevi fasi di lieve recupero, sta colpendo la società palestinese si è sviluppato di recente in seno ad essa un dibattito importante sull'aiuto alimentare (in contrapposizione all'aiuto puramente finanziario) e sugli effetti che esso produce sul settore agro-alimentare palestinese. La ricerca si focalizza in particolare sulla modalità più efficace di erogazione degli aiuti alimentari ai Territori Palestinesi. L'Istituto di Ricerca Economica Palestinese (MAS) ha sollecitato una ripresa di questo studio, suggerendo anche alcuni nuovi spunti di ricerca dettati dalle evoluzioni degli ultimissimi anni: a) una separazione degli effetti sul settore agro-alimentare nella Striscia di Gaza e in Cisgiordania; b) una più attenta valutazione degli effetti dell'aiuto alimentare su chi non ne è direttamente beneficiario. Tale analisi socio-economica sarà basata sull’analisi critica di un volume di dati territoriali raccolti in loco dal team di progetto in collaborazione con la controparte. Tali dati verranno poi analizzati con la metodologia CGE (Computable General Equilibrium) attraverso cui verranno definiti diversi possibili scenari di previsione per evidenziare la modalità ottimali di erogazione degli aiuti e così fornire alcune utili indicazioni di politica economica. Lo studio verrà svolto dall'Università di Pavia, con un approccio prevalentemente macroeconomico al tema, in collaborazione con l'Università di Betlemme, che invece affronterà la ricerca da un punto di vista più strettamente aziendale. Verrà organizzata una Summer School orientata alla realizzazione congiunta della ricerca in questione.

Partner: Università degli Studi di Pavia (Italia), Bethlehem University (Palestina)
Durata: 24 mesi



Ente promotore: Università degli Studi di Pavia
Ente finanziatore: Unione Europea nel quadro del programma EDULINK - 9th European Development Fund
Costo totale del progetto: € 530.758,00
Contributo CE: € 451.144,30
Descrizione:
Il progetto ha lo scopo di rafforzare la capacità di cinque Università dell'Africa Orientale e del Sud di offrire formazione di alta qualità e di svolgere ricerca sui temi di commercio e sviluppo che sia pertinente al livello della politica.
I partner si dedicheranno alla formazione dello staff, degli studenti e dei ricercatori universitari sui temi del commerico e lo sviluppo. Il progetto vedrà la creazione di curriculum uniformi da inserire nei programmi di studio delle diverse Università e la facilitazione di dialogo fra accademici e policymakers sul commercio e lo sviluppo, con un'enfasi sull'integrazione regionale. In più, il progetto prevede stage per studenti che gli daranno l'opportunità di svolegere ricerca pertinente alla politica e di vedere e partecipare al processo di policymaking nell'ambito del commercio e lo sviluppo.
La capacità rafforzata delle Università e la formazione di più esperti benficierà i governi e i funzionari civili in termini della capacità di formulare e negoziare policy sul commercio e lo sviluppo. Alla fine, questo dovrebbe contribuire positivamente al commercio endogeno a alle strategie di sviluppo favorendo l'entera popolazione dai paesi dell'Africa Orientale e del Sud
Partner: Università degli Studi di Pavia (Italia), Addis Ababa University (Etiopia), University of Nairobi (Kenya), University of Mauritius, Catholic University of Bukavu (RDC), Trade Policy Training Centre in Africa (Tanzania), Radboud University (Olanda)

Associati: European Centre for Development Policy Management (Olanda), South African Institute of International Affairs (Sudafrica)

Durata: 36 mesi



Ente promotore: Università degli Studi di Pavia
Ente finanziatore: Unione Europea nel quadro del programma di cooperazione universitaria “TEMPUS”
Consorzio: il progetto è realizzato da un network di istituzioni europee e palestinesi. In particolare, oltre all’Università di Pavia e all’Istituto Universitario di Studi Superiori, sono coinvolte l’Università di Nijmegen in Olanda, University College Dublin in Irlanda, l’Università di Betlemme in Palestina, l’ONG italiana VIS e l’ONG palestinese PARC
Costo totale del progetto: € 494.488,00 (quattrocentonovantaquattomilaquattrocentottantotto euro)
Contributo CE: € 455.188,00 (quattrocentocinquantacinquemilacentottantotto euro)
Co-finanziamento: Fondi stanziati dalla Conferenza Episcopale Italiana alla ONG VIS, membro del consorzio TEMPUS
Realizzazione del progetto: il progetto è nato per sostenere la costituzione e la gestione di un Master in Cooperazione e Sviluppo presso l’Università di Betlemme in Palestina, attivo dal 2005 ed attualmente alla sua terza edizione: il 27 ottobre 2007 i primi 19 ragazzi palestinesi hanno ottenuto il diploma di Master. Si tratta di un corso part-time su due anni che permette agli studenti che lo frequentano di continuare a lavorare. E’ aperto ad un massimo di 25 studenti palestinesi ogni anno e prevede un curriculum multidisciplinare che comprende insegnamenti di economia, diritto, storia, politica e relazioni internazionali. L’attività didattica è svolta da personale accademico locale e da professori provenienti dalle istituzioni partners del consorzio costituito ad hoc per questo progetto. Il progetto prevede inoltre mobilità di studenti palestinesi verso le università europee per studiare e formarsi in corsi in cooperazione e sviluppo